venerdì 13 luglio 2012

Lemming estivo

Non c'è un modo in cui dovrebbero essere le cose.C'è solo quello che succede e quello che noi facciamo(Un cappello pieno di stelle, Terry Pratchett)E' una citazione che, ciclicamente, credo sia giusto ricordare. Di cose ne sto facendo tante, forse troppe. Mi chiedo come faccio a star dietro a ogni cosa, ma, più di tutto, mi chiedo se sarò in grado di fermarmi o se questa corsa da lemming impazzito mi porterà a schiantarmi giù da una rupe. Non posso fare a meno di chiedermi se in questo bordello sto pensando anche alla mia felicità oltre a quello che devo fare. Perché anche la felicità è qualcosa su cui si è l'unici ad avere potere..si può decidere di essere felici, anche quando tutto va di merda. Ma io l'ho fatto?

venerdì 8 giugno 2012

E così sia....


Let down (Radiohead)

Transport motorways and tramlines
starting and then stopping
taking off and landing
the emptiest of feelings
disappointed people
clinging onto bottles
and when it comes its so so disappointing.
Let down and hanging around
crushed like a bug in the ground
let down and hanging around
shell smashed
juices flowing
wings twitch
legs are going
don't get sentimental
it always ends up drivel
one day
i'm going to grow wings
a chemical reaction
hysterical and useless
hysterical and
let down and hanging around
crushed like a bug in the ground
let down and hanging around
let down again
you know
you know where you are with
you know where you are with
floor collapses floating
bouncing back
and one day (you'll know where you are)
i am gonna grow wings
a chemical reaction
hysterical and useless
hysterical and
let down and hanging around
crushed like a bug in the ground
let down and hanging around.





mercoledì 14 marzo 2012

Ci sono giorni come questo in cui da un lato ho una voglia pazza di fare qualcosa, qualcosa di magico qualcosa che conduca ad Avalon. Ho voglia di prendere i miei libri, parlare con chi come me condivide quei sentieri e confrontarmi...e dall'altro lato c'è la vita di tutti i giorni. Gli obblighi, gli impegni, la fretta e i pensieri. Come dice Letizia troppo IO MIO e poco IO..e allora? Aspetto solo la barca...




 

sabato 10 marzo 2012

Storie

E' questo che fanno le storie. E' così che si differenziano dai consigli: Una volta comprese, divengono la struttura della vostra stessa anima. Ecco perché riescono a guarirvi. (Alice Walker)



 (Immagine di Trinity-77 su Deviant art )

Il primo giro di ruota..



E' passato un anno...tanto auguri Isola dei Meli! A te...e a tutti quelli che vi risiedono..



martedì 20 dicembre 2011

Natale alle porte

E' arrivato un altro Natale...adoro le luci, il camino acceso, l'odore della nebbia e l'aroma dell'Indian Chai Tea (nuova scoperta!!), ma come gli ultimi tre anni, riesco ad inseguire più l'idea del Natale che del Natale stesso. Ogni anno arrivo troppo tardi, troppo di corsa, troppo stanca per fare quello che vorrei veramente. Vorrei preparare le decorazioni dell'albero da sola, allestirlo con una canzone giusta di sottofondo. Vorrei preparare dei biscotti dalle forme più strane e confezionarli in piccoli pacchetti con fiocchi colorati e una stecca di cannella per donarli agli amici. Vorrei preparare una grande cena per condividere questo momento con quelli che amo..vorrei accendere un ceppo di Yule per dodici giorni e guardarlo ardere lentamente. Nonostante questo riesco a godermelo almeno un po':quando sono fuori con Loki la sera e fa freddo, ma vedo le luci colorate nel paese e sento una dolce canzone emergere dalle cuffie, quando accendo l'incenso in camera e mi arrotolo in una grande coperta, quando con le amiche si condivide un the caldo e una fetta di torta o con la mamma si prepara il tiramisù..
La mia idea del Natale è romantica e antica, affonda le radici in un passato lontano quando non c'erano i centri commerciali e ancora prima di capanne e stelle cadenti. E' un Natale che profuma di neve e di pane speziato, quando il buio viene adornato da mille luci di piccole fiammelle che indicano la strada verso il cuore.
Non mi trovo nei centri commerciali, non mi trovo più...vedo pubblicità su pubblicità che ti dicono come trovare la felicità attraverso un cosmetico o un gioiello, che affermano che non è Natale senza questo o quel cibo..ma è vero? Sicuramente la mancanza costante e fissa di soldi mi ha spinto a cercare altrove la felicità..ma anche se avessi i soldi...no non credo che mi farei abbindolare da tutto ciò, perchè mentre camminavo per le vie del Carrefour in attesa di andare in terapia...beh...mi sono sentita un alieno, distante da tutto quello che mi circondava e, di questo, sono felice.
..e allora, che questo Natale sia quello che sia...e che mi porti più vicino a quello che sarà il mio Natale..